Sai cosa contiene il tuo dentifricio?
Scegliere il dentifricio giusto tra le decine e decine che troviamo al supermercato o in farmacia è diventata un’impresa. Costi differenti corrispondono a proprietà ed efficacia differenti? Se vi sentite confusi dagli ingredienti e non sapete come scegliere, è bene sapere quali sono i componenti e la loro funzione, in modo da agevolarvi a decidere quale sia il prodotto migliore per i vostri denti e le vostre gengive.
Fluoro
Il fluoro è un ingrediente attivo presente praticamente in tutti i dentifrici: è un minerale naturale che aiuta a ridurre il decadimento dei denti e a rinforzare lo smalto.
La quantità di fluoro contenuta in un dentifricio è la cosa più importante: la maggior parte dei prodotti contengono fino al 0,15% di fluoro, ma se desiderate qualcosa di più forte potete chiedere in farmacia.
Abrasivi
Una delle principali ragioni per usare un dentifricio è quella di coadiuvare l’azione dello spazzolino. Se il dentifricio contiene sostanze un po’ granulose queste possono svolgere una funzione abrasiva e rimuovere la placca e le macchie superficiali in maniera più efficace.
La maggior parte dei prodotti contiene almeno una sostanza abrasiva: ossidi di alluminio idrati, bicarbonato di sodio, carbonato di sodio o silicati idrati.
Alcuni dentifrici contengono microgranuli, ovvero piccole palline di plastica che vengono aggiunte con funzione abrasiva. I microgranuli non vengono filtrati dagli impianti di depurazione delle città e finiscono direttamente in fiumi e mari. Per questo sono sostanze molto inquinanti e con un forte impatto sulla vita marina. Alla luce di questo effetto collaterale anti-ecologico molte case produttrici non li usano più, ma nel dubbio sarebbe meglio che evitaste questo ingrediente nel vostro dentifricio.
Detergenti
Il laurilsolfato di sodio (SLS) è il detergente più utilizzato nei dentifrici. I detergenti servono a rendere i dentifrici schiumosi e aiutano a pulire i denti rimuovendo i grassi e lo sporco che non vengono rimossi solo dall’acqua (come il grasso, ecc.) grazie alle loro proprietà tensioattive.
Le persone che soffrono di ulcere o che hanno gengive molto sensibili e tendenti a sanguinare dovrebbero provare a cercare un prodotto senza SLS: uno studio dell’Università di Oslo realizzato recentemente ha rilevato circa il 60% di diminuzione dei problemi di sanguinamento una volta smesso di usare dentifrici contenenti SLS.
Umettanti (agenti idratanti)
I prodotti idratanti sono utilizzati per mantenere un dentifricio morbido ed evitare che si secchi. Ingredienti con questa funzione sono tipicamente il glicerolo, il sorbitolo e l’acqua. Il sorbitolo svolge contemporaneamente anche la funzione di addolcire il sapore del dentifricio e ha proprietà lassative se consumato in grandi quantità (anche se questo è improbabile nel caso dell’uso che fate normalmente di un dentifricio). Dovreste stare attenti però se siete affetti da intolleranza al fruttosio (un problema ereditario raro, ma non sconosciuto).
Agenti antibatterici
Alcuni dentifrici contengono Triclosan come antibatterico: aiuta a debellare alcuni batteri dannosi per la placca che sono la causa di problemi comuni come la gengivite.
Coloranti e aromi
Aromi e coloranti sono sostanze che vengono aggiunte per migliorare l’aspetto e il sapore di un dentifricio. Nella maggior parte dei casi sono: saccarina, aspartame o xilitolo.
Conservanti
I conservanti sono ingredienti che servono a prevenire lo sviluppo di microorganismi nel dentifricio quando viene conservato a lungo. Questo ci permette di non tenere il nostro dentifricio in frigorifero. I tipici conservanti utilizzati dai produttori sono: benzoato di sodio, metil parabene, etil parabene. Alcuni dentifricio biologici contengono l’acido citrico come conservante, ma un contenuto troppo elevato di questa sostanza potrebbe causare problemi allo stomaco e in alcuni casi diarrea.
Addensanti
Sono ingredienti aggiunti per dare la giusta consistenza ai dentifrici che così possono essere facilmente spremuti da un tubetto: gomma di xantano, gomma di cellulosa o di guar.
Altri ingredienti degni di nota:
Soda – è un ingrediente che si ritrova solo in alcuni dentifrici e che serve a rimuovere le macchie dai denti e a neutralizzare le sostanze responsabili dei cattivi odori nell’alito.
Perossidi – il perossido di idrogeno è uno dei prodotti sbiancanti più diffusi ed è spesso utilizzato in combinazione con la soda nei dentifrici specializzati nell’ottenere denti più bianchi.
Agenti desensibilizzanti – il nitrato di potassio e il cloruro o acetato di stronzio sono spesso ingredienti di dentifrici che sono orientati a diminuire la sensibilità dentale.