Notizie, consigli utili, informazioni utili alla salute dei tuoi denti

NEWS E INFORMAZIONI



iStock_20158973_LARGE_parodontitis.jpg?fit=1200%2C799&ssl=1

Se ci pensi, la tua bocca è una delle parti del tuo corpo che usi più spesso: per mangiare, parlare, respirare, ecc., e se è malata o è colpita da una problemi di salute, può essere piuttosto imbarazzante e limitante. Il mal di denti ti debilita completamente, fino a rendere impossibile la vita sociale e lavorativa. Per questo, e molto altro ancora, avere una bocca sana è essenziale per la tua salute, la tua sicurezza e il tuo benessere generale.


Conviene impegnarsi
Ci sono molti problemi che possono sorgere non prendendosi il tempo per impegnarsi per una bocca sana. La gengivite, che è un tipo di malattia parodontale, distrugge le gengive di una persona, il tessuto circostante e persino lo smalto dei denti. Per prevenire la carie, così come gengiviti, è importante mantenere una bocca sana. E farlo in realtà è più facile di quanto tu possa pensare, a patto di tenere a mente alcune cose.


Ci sono diversi consigli associati alle diverse età e fasi della vita che le persone attraversano. Ecco alcuni suggerimenti per ottenere e mantenere una bocca sana e “in forma”:
• Per i bambini: fate molta attenzione ai germi e alla possibilità di metterli a contatto con la loro bocca. Evitate, ad esempio, di far bere loro direttamente dalla bottiglia, dove possono essersi depositati batteri di altre persone. Essendo più fragili, anche la loro bocca è più a rischio.
• In qualsiasi età della vita, è importante stabilire una routine per l’igiene orale. Appena i bambini vedono spuntare il loro primo dentino, i genitori possono iniziare ad abituarli alla pulizia. Una volta che sono abbastanza grandi per lavarsi i denti da soli, i genitori possono aiutarli a far diventare divertente e piacevole la pratica quotidiana dell’igiene orale.



Assicurati di lavarti i denti almeno due volte al giorno, per due minuti ogni volta. Già che ci sei, spazzola anche la tua lingua. Hai anche bisogno di usare il filo interdentale almeno una volta al giorno. Questo è un particolare che anche gli adulti sono soliti trascurare, ma i benefici valgono lo sforzo. Visita il tuo Centro Dentale ogni 4-6 mesi per un controllo e la pulizia professionale, che è fondamentale per la prevenzione. Ciò contribuirà a tenere fuori la placca dalla bocca, i denti puliti e lucidi, e aiuterà il dentista a scoprire qualsiasi problema che può sorgere. Fai prenotare al Centro anche l’appuntamento con un ortodontista. Scegli sempre uno specialista, non affidarti a chi fa tutto da solo.
Fai sport? Considera l’uso di un paradenti. Questo piccolo dispositivo, che può essere acquistato nei negozi di articoli sportivi, può farti risparmiare moltissimo dolore e cure!
Sostituisci regolarmente lo spazzolino, che generalmente dura al massimo 2-3 mesi, dopodiché le setole si sfilacciano. Non dimenticare di usare il filo interdentale ogni giorno. Lascia in vista il filo interdentale sul mobiletto del bagno, o metti un post-it sullo specchio, finché non diventa un’abitudine.
Assicurati che anche se stai lavando due volte a giorno che stai spazzolando abbastanza a lungo. Obiettivo per due minuti per sessione.

Evita di fumare o usare tabacco da masticare, entrambi che possono portare a molti problemi di salute orale.
Tieni le bevande sotto controllo! Le bevande zuccherate dovrebbero essere evitate o ridotto al minimo, così come le bevande altamente acide (ad esempio, bibite gassate e bevande sportive, ecc.), che possono erodere lo smalto dei denti. E naturalmente, non azzardarti ad usare i denti per aprire o masticare oggetti come penne o altro.
Evita di condividere cose come cannucce, utensili, burrocacao, ecc. La saliva può trasmettere batteri che portano malattie della bocca.

Tieniti in forma
Avere una bocca sana è importante per la vita, per un corpo in buona salute e un benessere ottimale. È anche essenziale per sentirsi a proprio agio e fiduciosi e per riuscire ad avere buone relazioni con gli altri. Conserva nella mente questi consigli, rendili un’abitudine, e sarai già sulla buona strada per una bocca sempre sana e “in forma”!


whiteteeth.jpg?fit=1200%2C919&ssl=1

Abbiamo spesso parlato di come prendersi cura dei propri denti, ogni quanto lavarli, cosa usare oltre lo spazzolino. Ma è bene sapere che bisognerebbe effettuare due volte all’anno la pulizia dei denti presso il proprio centro dentale di fiducia.

L’igiene professionale periodica garantisce infatti una pulizia accurata e approfondita. Inoltre la seduta di igiene è anche occasione di un controllo della situazione generale della bocca, per verificare che non ci siano carie e curare qualsiasi altro aspetto della prevenzione che permette, nel caso venga riscontrato un problema, di intervenire tempestivamente.

Esaminiamo infine attraverso un pratico elenco i vantaggi del sottoporsi con regolarità a una pulizia dei denti professionale:

  • La placca e il tartaro vengono rimossi completamente grazie a una pulizia profonda che interessa gli spazi interdentali e l’area sub-gengivale
  • Minor rischio di insorgenza di carie, parodontite e gengiviti
  • I denti si presentano più lucidi e più bianchi
  • Le infiammazioni gengivali e la formazione di afte vengono efficacemente contrastate
  • L’ipersensibilità dentale viene ridotta
  • Il fenomeno delle gengive ritirate viene contrastato 
  • Le macchie dentali vengono eliminate
  • Aiuta a prevenire la parodontite e la conseguente perdita dei denti
  • Aiuta a prevenire l’alitosi che, quasi sempre, è uno dei campanelli di allarme di parodontite e gengivite
  • I denti risultano più sani, più robusti e più forti

Un consiglio finale: al termine della seduta di pulizia prendete subito appuntamento per la seduta successiva così da non dimenticarvene in futuro.


1489592789-mouthwash.jpg?fit=1200%2C600&ssl=1

Inanzitutto è bene precisarlo subito: il collutorio non sostituisce assolutamente lo spazzolino da denti e il filo interdentale. Sono loro, assieme al dentifricio, gli strumenti che servono a garantire la vostra l’igiene orale. Il collutorio può comunque aiutare, grazie alla sua azione antibatterica, specialmente in caso di problemi alle gengive. Ne esistono di molte tipologie, che occorre scegliere accuratamente dopo aver consultato il proprio Centro Dentale.

Ma la prima da domanda da porsi è: quando va usato? Alcuni sostengono prima del lavaggio, perché ‘ammorbidisce’ la placca rendendola più facile da spazzolare via. C’è anche un altra funzione, che entra in campo dopo il lavaggio, perché completa la pulizia con la sua azione disinfettante. Anche il Daily Mail, importante testata giornalistica d’oltremanica, esiste una terza opzione: molto tempo dopo il lavaggio. Ecco perché.

A sostenere questa tesi sono Clement Seeballuck e del professor Nicola Innes, dentisti pediatrici dell’Università di Dundee. Hanno spiegato che la salute dei denti viene prima di tutto dal lavarli due volte al giorno. Il movimento meccanico dello spazzolino e successivamente del filo interdentale è l’unico modo efficace di rimuovere la placca, che altro non è che un mix di batteri, acidi e sostanze derivate dai resti del cibo che si appiccica allo smalto e nel tempo lo rende più fragile. Inoltre, la placca non rimossa può trasformarsi in tartaro. E quest’ultimo può, a sua volta, danneggiare la dentatura predisponendola alla parodontite.

Dunque, spazzolare e passare il filo rimangono le azioni più utili a garantire l’igiene orale. Secondo quanto riportato dal magazine anche il dentifricio svolge un’azione fondamentale. In esso è contenuto il fluoro, importantissimo per la salute dei denti, perché li rinforza e previene la distruzione dello smalto da parte della placca batterica. Ma qui arriviamo al dunque: il collutorio, secondo i dentisti intervistati, lava via il fluoro che il dentifricio ha appena lasciato sui denti se viene impiegato immediatamente dopo il lavaggio. Addirittura, specificano, sarebbe meglio non sciacquare nemmeno la bocca con l’acqua. Basta sputare l’eccesso di dentifricio, specialmente prima di andare a letto. Durante la notte infatti, viene meno la produzione di saliva che è la naturale alleata contro gli acidi e i batteri. Dunque, nella loro opinione, è meglio non usare il collutorio dopo il lavaggio.


sensitive-teeth-from-ice-cream.jpg?fit=600%2C400&ssl=1

E’ un problema largamente diffuso e spesso costituisce motivo di sofferenza prolungata per tante persone. L’ipersenbilità dentale può essere però notevolmente ridotta e curata.

Il primo punto da affrontare riguarda le cause della sensibilità dei denti.
La dentina è composta da migliaia di microscopici canali che attraversano il dente dalla superficie verso il nervo. I canali contengono del fluido che, a contatto con cibi o bevande cibi caldi o freddi, si muove all’interno dei tubuli e irrita i nervi del dente, generando dolore.

L’esposizione della dentina può verificarsi per diversi fattori:
– Recessione della gengiva dovuta all’età o ad un errato spazzolamento dei denti
– Bevande acide che causano erosione dello smalto
– Uso di un dentifricio abrasivo
– Gengivite
– Dente scheggiato o rotto
– Carie

L’ipersensibilità dentinale si verifica a causa dell’esposizione della dentina (lo strato che circonda il nervo) che in condizioni normali è ricoperta dallo smalto, nella corona del dente e dalle gengive. Nel tempo, però, lo smalto può assottigliarsi, dando minore protezione e le gengive possono recedere, esponendo la dentina alla radice del dente. Tale condizione può causare dolore e forti fastidi, soprattutto se i denti vengono sottoposti a stress termici e a bevande e cibi dolci o molto acidi. Si stima che metà della popolazione italiana ne soffra o ne abbia sofferto.

COME PREVENIRE, TRE CONSIGLI UTILI

  • con una corretta igiene orale, con spazzolino e filo interdentale per evitare l’accumulo di placca e tartaro. Ovviamente i dentifrici e gli spazzolini devono essere adeguati, non abrasivi e le setole devono avere una durezza media;
  • effettuando manovre di spazzolamento  corrette e non eccessivamente energiche;
  • con una dieta ricca di frutta e verdura che non contengono un eccesso di zuccheri e che non sono acidi.

COME CURARE, TRE METODI

  • ostruzione dei tubuli dentinali, perché quando la dentina viene esposta per la perdita dello smalto trasmette lo stimolo alla polpa, che essendo riccamente vascolarizzata e innervata genera il dolore;
  • vernici: vengono applicate per proteggere la dentina esposta
  • dentifrici o gel specifici per denti sensibili che contengono idrossiapatite, componente principale del tessuto osseo, oppure, sali di potassio che rendono meno eccitabili le fibre nervose della polpa, riducendo il dolore.

IL PRIMO PASSO UTILE?

E’ sempre quello di rivolgersi ad il proprio dentista di fiducia, che saprà consigliare il miglior modo per affrontare il problema. Puoi prenotare una visita al Centro Dentale di Tolmezzo chiamando il numero 0433.466451


Centro Dentale Coop A.R.L.

Via Carnia libera 1944, 15 – 33028 Tolmezzo (UD)
Tel: +39 0433 466451
REA: UD 287859 C.F. e P.IVA: 02784070308
Email: info@centrodentalecoop.com
PEC: centrodentalecoop@pec.it

Privacy e Cookie Policy

Dir.sanitario
Dr. Matteo Zotti
Albo degli odontoiatri di Gorizia n 246

SCARICA L’APP XINFO

Lo studio del tuo dentista sul tuo smartphone o tablet. Potrai richiedere appuntamenti, ricevere notifiche, acceere ad informazioni sui tuoi piani di trattamento, sulla tua situazione contabile e sui tuoi documenti, come preventivi e fatture.